Medico italiano sospeso per aver suggerito autopsie di morti improvvise
Apr 05, 2023Il medico italiano Valerio Petterle è stato interpellato pubblicamente sulle morti improvvise. Ha suggerito che le morti improvvise degli adulti sono in aumento e ha raccomandato di fare più autopsie per scoprire perché le persone muoiono inaspettatamente.
Le autorità e le commissioni mediche italiane non sono interessate a fare autopsie per capire l’eccesso di mortalità in Italia. Hanno invece sospeso il medico che aveva suggerito di indagare sulle morti improvvise degli italiani.
Quali sono le dichiarazioni “incriminate”? «Le morti improvvise sono in aumento e la metà dei decessi è per Sads, la sindrome della morte improvvisa dell’adulto» ha spiegato Petterle a La Verità «tra i defunti di mezza età uno su due era sano e in tutti noto danni alla ghiandola pineale, come se il loro sistema immunitario fosse deteriorato. Ai cadaveri si fanno ancora tamponi: se positivi sono allontanati dai parenti». Petterle, sempre al quotidiano, si è detto preoccupato per l’aumento di morti per infarto del miocardio e la necessità di eseguire più autopsia per arrivare alle cause.
Le autorità sanitarie italiane hanno un problema su cui dovrebbero indagare: nel 2022, l’Italia ha avuto un eccesso di mortalità tra l’11% e il 25%.
Cosa ha fatto sì che gli italiani morissero a tassi eccessivi nel 2022? Non ne abbiamo idea! Sappiamo solo che i funzionari della sanità italiana NON vogliono che conosciamo la risposta. Invece, sospendono i medici che raccomandano di fare più autopsie.
Mi dispiace per il coraggioso medico italiano Valerio Petterle. Spero che non si arrenda.
Mentre le persone morte improvvisamente vengono sepolte o cremate, potremmo non avere mai la prova del perché sono morte – che è esattamente ciò che vogliono le commissioni mediche italiane.
Un crimine perfetto ha bisogno di un insabbiamento perfetto!
Il dottor Petterle non è solo. Quando un coraggioso parlamentare britannico, Andrew Bridgen, ha suggerito che l’eccesso di morti nel Regno Unito era un’emergenza nazionale, è stato falsamente accusato di antisemitismo. Matt Hancock, una mente dei lockdown britannici, e Rishi Sunak, un membro del WEF che ha tratto grandi profitti dalle aziende produttrici di vaccini COVID, sono stati in prima linea in queste false accuse.
Quindi, ignorare le morti in eccesso e diffamare chi chiede di indagare sulle loro cause non è un problema solo italiano.
Ora, quando le autopsie vengono eseguite correttamente, come hanno fatto i patologi dell’Università di Heidelberg in Germania, si scoprono i danni causati dai vaccini COVID:
Pensate che saranno in grado di coprire le cause delle morti improvvise in Italia e altrove?