TeramoNews intervista I. Pisa sul pomeriggio di formazione di sabato a Teramo: “Divisivo? Forse. Di sicuro affermativo”
Feb 22, 2024Volentieri riprendiamo da TeramoNews l’intervista con Ilaria Pisa, sul pomeriggio di formazione che si terrà a Teramo sabato 24 febbraio alle ore 16.
TN: Buongiorno, sabato ormai è alle porte. Possiamo dire ai lettori qualcosa di più su questo “pomeriggio di formazione”, così “divisivo”?
Ilaria Pisa: Buongiorno. Non so quanto sarà divisivo ma certamente sarà un evento “affermativo”: ossia prenderà posizione sugli argomenti trattati, motivando nel merito. Dalla bioetica alla situazione politica attuale, dalla crisi nella Chiesa alle spinte dissolutorie che investono con evidenza tutta la società.
TN: Però i due libri presentati nel corso del pomeriggio, ovvero “Contro natura” e “Golpe nella Chiesa”, hanno già fatto discutere parecchio.
Ilaria Pisa: Hanno determinato vivaci reazioni, ma nella sostanza di ciò che dicono sono solidi e si basano su argomenti chiari. Nei volumi non si fanno processi alle intenzioni e non ci si accanisce contro nessuno: si riportano fatti incontestabili e dottrine inoppugnabili. Il nostro pomeriggio però non è riducibile alla presentazione dei due testi, che saranno uno spunto, per parlare ovviamente anche di altro.
TN: Ad esempio?
Ilaria Pisa: Ad esempio, l’avv. Micaletti farà il punto sulla bioetica e sulle ultime novità in questo campo, il dott. Di Meco darà uno sguardo alla situazione politica: alla fine, compatibilmente con il tempo rimasto, il pubblico potrà porre ai relatori delle domande scritte, che poi verranno lette.
TN: Torniamo ai libri. Parliamo un attimo di “Contro natura”.
Ilaria Pisa: Il testo si articola in diversi contributi che esplorano sinteticamente ma esaustivamente gli aspetti sociopolitici della questione (Corrado Ruini), quelli legislativi e giudiziari (avv. Giovanni Formicola), quelli medici, biologici e sanitari (dott.ssa De Mari), fino a descrivere minutamente il percorso storico e l’impalcatura filosofica che del vizio ha fatto un sistema (prof. Martino Mora), per concludere con una ricca antologia di testi di Santi e Papi decisamente inequivocabili sul tema morale. Si tratta di un compendio fondamentale per chi deve affrontare quotidianamente questi temi anche solo discutendone con i conoscenti. In occasione della presentazione tenutasi a Reggio Emilia questo autunno, si è vista una contestazione organizzata da un colorito sit in di femministe, ma a parte battute triviali e palloncini, efficaci contro-argomenti di merito non sono pervenuti.
TN: “Golpe nella Chiesa”, invece, è stato recentemente rilanciato dall’Arcivescovo Carlo Maria Viganò, già nunzio apostolico negli Stati Uniti e voce critica dell’attuale corso ecclesiale. Possiamo dire qualcosa in più sul libro?
Ilaria Pisa: Partiamo dai fatti. Aldo Maria Valli nella Postfazione scrive: «Ci sono i nomi e i cognomi. Ci sono le date e le circostanze. Ci sono le responsabilità». Ed è così: il piano inclinato della sovversione, il vero e proprio golpe perpetrato nella Chiesa, è spiegato nei dettagli, con un poderoso apparato di note (oltre 400). Dall’esultanza massonica per le tappe della rivoluzione all’inquadramento delle idee eterodosse infiltrate, dai documenti che smascherano l’impostura fino all’analisi dei suoi frutti velenosi, questo libro di don Andrea Mancinella fornisce un esame chiaro, inoppugnabile (e a tratti stupefacente) di ciò che da tempo succede nel cuore della Cristianità. Il volume può non piacere, ma anche in questo caso riporta dati di realtà circostanziati e verificabili.